I bipedi del cavallo
I bipedi del cavallo
Una coppia di piedi (2 piedi) si definisce bipede facendo riferimento a l’intero arto, dunque per gli anteriori dalla spalla allo zoccolo mentre per i posteriori dall’anca allo zoccolo.
Il cavallo ha 4 piedi ma sei bipedi.
1 bipede anteriore = anteriore destro e anteriore sinistro
1 bipede posteriore = posteriore destro e posteriore
sinistro
2 bipedi diagonali = posteriore destro e anteriore sinistro;
posteriore sinistro e anteriore destro
2 bipedi laterali = posteriore e anteriore destro;
posteriore e anteriore sinistro
Conoscere i bipedi serve a identificare e valutare l’andatura del cavallo in movimento, riconoscere se questa presenza anomalie, valutarne l’ampiezza, la fluidità dei movimenti e la coordinazione. Ad esempio il trotto è un’andatura su bipedi diagonali saltata e fluida, variazioni nel movimento dei bipedi possono indicare che c’è un problema; il secondo tempo del galoppo è su bipede diagonale ma un galoppo disunito presenta la posata del bipede laterale anziché del bipede diagonale. Quando invece il cavallo si muove su bipedi laterali l’andatura si chiama ambio e si può presentare anche quando il cavallo è impastoiato per bipedi laterali. Con i passi indietro il cavallo si muove su bipedi diagonali.
Per valutare la distribuzione del peso oltre ad un’osservazione
generale del cavallo in movimento e fermo, si prendono in esame i bipedi quando
il cavallo è fermo, si osserva su quale tra i due piedi il cavallo carica maggiormente
e su quale invece carica di meno, ciò offre indizi non trascurabili riguardo la
distribuzione del peso ed il conseguente equilibrio, e dunque anche riguardo lo
stato di salute dall’apparato muscolo-scheletrico.
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Il Cavallo - Benessere & Bellezza di Lisiana Patalano.
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